The Storytellers Project
Il piacere di un racconto a distanza
Un progetto nato per mettere in contatto genitori, nonni e parenti con figli e nipoti che per motivi di lavoro o di distanza non possono comunicare direttamente.
Lo Storytellers Project permette infatti la lettura remota di fiabe e storie attraverso uno strumento/giocattolo stampato in 3d con filamenti FILOALFA®.
L'idea e la sua realizzazione sono di Laura Boffi, interaction & service designer italiana, che ha applicato i principi dello Human-Centered Design per sviluppare nuove tipologie di interazione attorno al rituale del racconto di una storia.
La Storybell
Lo strumento principale dell'interazione a distanza è rappresentato dalla Storybell, una campana stampata in 3d che il bambino può portare a casa, e che è in grado di stimolare l'interesse del bambino muovendosi, suonando e raccontando le storie direttamente dalla voce dei suoi genitori.
In futuro sarà anche possibile proiettare immagini dei racconti per rendere ancora più immersiva e coinvolgente l'esperienza per i bambini.
Un aiuto per superare il social distancing
Il progetto Storytellers mira a promuovere relazioni intergenerazionali che siano vantaggiose per tutte le generazioni coinvolte: anziani, bambini e giovani genitori.
Il progetto vuole rendere possibile un ecosistema comunitario che faccia leva su:
- l'aspirazione degli anziani ad essere utili alla società e a creare qualcosa di buono per le giovani generazioni.
- il bisogno dei bambini di ascoltare le storie e legare con persone più mature per lo sviluppo psicologico.
- il bisogno di sostegno dei giovani genitori nella cura dei bambini.
I bambini infatti sono tra i più colpiti in questo periodo storico in cui sono sconsigliate le relazioni fisiche, e il progetto Storytellers vuole rendere più facile un contatto umano tra persone fisicamente distanti tra loro.
Per approfondire il progetto: