Sapienza Corse e FILOALFA -

FILOALFA STORIES EP. 8 - SAPIENZA CORSE

Sapienza Corse Racing Team

Sapienza Corse è un team studentesco dell'Università La Sapienza di Roma che progetta e costruisce una monoposto a guida autonoma che gareggia all'interno del campionato di Formula SAE.

Il team è composto da più di 30 ragazzi provenienti da diverse falcoltà, ognuno in grado di mettere a disposizione del gruppo le proprie competenze.

Gajarda, la bestia nera

Il team ha sviluppato la prima auto a guida autonoma in Italia ed è stato il primo in Europa a concludere una gara con tecnologia driverless e un motore a combustione interna. Nel 2019 ha vinto diversi premi, tra cui il primo posto nella Driverless Class Overall nella formula FSAE Italia.

Attraverso l'utilizzo di stampanti 3D e filamenti tecnici FILOALFA®, tra cui AlfaOmnia, Abs e PLA caricati, Sapienza corse sviluppa parti funzionali per la monoposto.

La prima monoposto a guida autonoma in Italia

Una parte fondamentale della monoposto è il supporto per le stereocamere, un componente molto difficile da produrre con tecnologie tradizionali, che è stato stampato in 3d con filamento AlfaOmnia.

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Il componente è di estrema importanza perchè permette di calcolare la distanza della vettura dai coni che delimitano il percorso e di conseguenza calcolare la traiettoria ideale. Per questo motivo la stampa 3d è stata la tecnologia adatta per sapere con certezza l'angolazione esatta delle stereocamere rispetto al terreno.

Le altre componenti stampate in 3d

Alcune delle prove previste dal campionato prevedono la necessità di portare un pilota umano all'interno della monoposto. Questo per faciltare gli spostamenti e per motivi di sicurezza, come il test di frenata.

Proprio per garantire l'incolumità del pilota in caso di malfunzionamenti è prevista una prova di evacuazione, in cui il pilota deve poter uscire dall'abitacolo in meno di cinque secondi. Per questo motivo, Gajarda è equipaggiata con un case stampato in 3d ed estremamente resistente che è in grado di proteggere i delicati sensori e processori al suo interno, anche in caso in cui il pilota uscendo lo urtasse.

Oltre a queste, sono numerose le parti stampate in 3d che affiancano il carbonio e l'acciaio nella vettura.

Un futuro ibrido

Dopo i successi con il motore a combustione interna, il team di Sapienza Corse è già al lavoro su un prototipo a motore ibrido, con la speranza di migliorare ancora i propri risultati nelle competizioni.

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